Ciascun soggetto (persona fisica o giuridica) può essere sia creatore di un profilo reputazionale con attribuzione di rating digitalizzato, documentato e tracciabile, pubblicato dal periodico online CROP NEWS – Cronache reputazionali oggettive personalizzate, ma anche fruitore e controllore dei dati e documenti pubblicati da altri, che risultano quindi visibili e accessibili tramite query a pagamento agli utenti della users community CROP NEWS; chiunque può segnalare la presenza a sistema di informazioni non corrette, attraverso l’apposita rubrica Denuncia il falsario. Al fine di garantire l’affidabilità del soggetto che effettua la segnalazione e delle informazioni che lo stesso propone di pubblicare su CROP NEWS – Cronache reputazionali oggettive personalizzate, devono ricorrere le seguenti condizioni:
- Il soggetto che «denuncia il falsario» deve aver pubblicato un proprio profilo reputazionale secondo un principio di responsabilità che è il logico corollario del principio di «controllo diffuso»; la previsione della previa pubblicazione del proprio profilo reputazionale come condizione per il soggetto segnalante scaturisce dal Report del Gruppo di Ricerca e Sviluppo Pubblico-Privato MEVALUATE – The Bank of Reputation a cui hanno partecipato CCASGO – Comitato di Coordinamento Alta Sorveglianza Grandi Opere (ora CCASIIP), organismo pubblico multidisciplinare coordinato dal MINISTERO DELL’INTERNO e partecipato da 10 Amministrazioni Centrali dello Stato (tra cui MINISTERO DELLA GIUSTIZIA, DIA e DNA), il Consorzio CBI (a cui partecipano 590 banche associate all’ABI) e 6 imprese corporate. A riguardo si evidenziano ben 22 Articoli di stampa e messe in onda TV che testimoniano il consenso del CCASGO sul rating reputazionale MEVALUATE HOLDING Ltd (Socio Fondatore degli enti non profit Apart e Crop news Onlus).
- È garantito il «diritto di replica» al soggetto destinatario della denuncia (Socio dell’Associazione CROP NEWS ONLUS, ma anche non Socio in virtù della prevalenza del diritto di cronaca rispetto al diritto alla privacy): infatti, al momento della comunicazione della denuncia, il periodico online CROP NEWS ne dà notifica all’interessato, che ha un termine definito dal Regolamento dell’Associazione CROP NEWS ONLUS per proporre la pubblicazione della propria riposta documentata. Prima di tale scadenza, la segnalazione della denuncia resta sotto forma di bozza visibile solo al «segnalante» ed al «segnalato». Solo al termine di questo «periodo di tutela» e una volta effettuate le dovute verifiche da parte di uno dei 12.000 RAM (Reputation Audit Manager) qualificati a numero chiuso da APART circa informazioni e documenti proposti da entrambe le parti la segnalazione diventa visibile a tutta la users community CROP NEWS.
Le attività correlate al controllo pubblico diffuso sono di competenza del Comitato Quality Assurance Review CROP NEWS.